posticipate le scadenze fiscali

La diffusione dell’epidemia di Coronavirus porta a riscrivere il calendario fiscale. Con lo stesso decreto legge, il n. 9/2020, che contiene il pacchetto di misure di pronto intervento si spostano in avanti anche i termini del 730 non solo nelle c.d. zone rosse del focolaio ma in tutta Italia. Riscritta anche la nuova scadenza per l’invio dei dati sui redditi e sulle spese detraibili: ci sarà tempo fino al 31 marzo.

Il provvedimento raccoglie le istanze sollevate anche dalla nostra Associazione  e va incontro alle difficoltà di imprese e professionisti, che avranno fino al 30 settembre per comunicare all’Agenzia delle Entrate i dati necessari alla predisposizione del 730 precompilato.

Ovvia conseguenza dello slittamento sarà l’erogazione dei rimborsi in busta paga o nel cedolino dello stipendio, per i quali occorrerà attendere il mese successivo alla liquidazione del modello, ovvero la prima retribuzione utile.

Per un effetto domino imposto dal posticipo, per quest’anno, il Governo punta a concedere tutto il mese di marzo ai sostituti d’imposta sia per trasmettere la comunicazione all’agenzia delle Entrate che per la consegna al lavoratore. La scadenza per il 2020 sarà quindi il 31 marzo, mentre dal 2021 secondo il calendario ipotizzato dall’Esecutivo diventerà il 16 marzo.

Anche per i dati delle spese che danno diritto a detrazioni o deduzioni (dagli interessi passivi dei mutui alle rette di università e asili nido, dai premi assicurativi alle spese di ristrutturazioni sia su singole unità abitative sia condominiali) il termine di trasmissione che sarebbe scaduto il 28 febbraio diventa il 31 marzo per il 2020, mentre sarà il 16 marzo dal 2021.

Il nuovo calendario spinge più avanti anche la data da cui il Fisco metterà a disposizione dei contribuenti nel sito dedicato delle Entrate la dichiarazione dei redditi precompilata. Il maggior concesso ai soggetti che trasmettono i dati si riverbererà anche sulla messa a punto della predisposizione dei modelli che da quest’anno saranno disponibili dal 5 maggio (e non più quindi dal 15 aprile). Poi dal 2021 la nuova data di messa a disposizione diventerà il 30 aprile.

Gli uffici di CNA Macerata sono a disposizione per tutti i chiarimenti del caso.