credito imposta sisma

Da tempo la CNA aveva posto il problema della mancata attuazione delle norme previste per il “Credito d’imposta sisma”, ragione per la quale le imprese dei Comuni del Cratere non riescono ancora a beneficiare del rimborso di parte delle spese sostenute per impianti e attrezzature effettuate nel 2021.

Maurizio Tritarelli
Maurizio Tritarelli

Il Presidente CNA Macerata Maurizio Tritarelli ripercorre le tappe della vicenda: “Nonostante la proroga fino al 31 dicembre 2021 concessa dal Governo italiano con il Decreto n. 152/2021, tutto restava subordinato ai limiti e alle condizioni stabilite dalla Commissione europea”.

L’estensione della misura agevolativa per il 2021 è stata quindi subordinata all’adozione da parte di Bruxelles della decisione di compatibilità del regime di aiuti sulla base del Temporary Framework (C-2020 n.1863, del 19 marzo 2020).

“Per mettere a disposizione dei beneficiari la procedura e consentire quindi alle imprese di poter fruire dell’agevolazione – specifica il Presidente CNA – Agenzia delle Entrate restava in attesa di ricevere formale comunicazione da parte della Commissione europea”.

Il rimpallo di competenze e qualche precoce annuncio ottimistico della politica, ha preoccupato le associazioni di categoria che invece riscontravano il persistere del blocco della procedura telematica: “La nostra Associazione – prosegue Tritarelli – sia a livello nazionale che con tutte le sedi territoriali delle 4 regioni coinvolte, ha raccolto la protesta degli imprenditori, sottolineando che il Decreto legislativo avrebbe dovuto consentire l’utilizzo immediato del credito, salvo eventuale procedura di infrazione, nel caso in cui la Commissione non avesse concesso la proroga”.

Oggi la pronuncia della Commissione europea ha dipanato la matassa: “Finalmente questa vicenda ha avuto un lieto fine, anche se assai tardivo – conclude il Presidente CNA Macerata. Non possiamo non ribadire come il Credito d’imposta sia una delle misure più utili a sostegno della ricostruzione economica post terremoto, senza la quale la ricostruzione materiale rischia di vedere depotenziati i propri effetti”.