autotrasporto dopo legge di bilancio

Leggi, norme, regolamenti e codici rappresentano molto spesso il maggiore ostacolo per chi intende cimentarsi nell’attività di autotrasporto. Anche per chi lo fa da tempo, vista a complessità ed i continui aggiornamenti, la questione giuridica del settore autotrasporto merci comporta dubbi e incertezze.
Per fare il punto sulle prospettive giuridiche dell’autotrasporto di merci, la CNA FITA insieme con la facoltà di Giurisprudenza dell’Università di Macerata, organizza un interessante seminario in programma venerdì 31 maggio presso la sala conferenza del Banco Marchigiano di Credito Cooperativo (ex BCC) a Civitanova Marche.
Molti i temi di dibattito previsti all’interno del convegno che prenderà l’intera giornata. Questo il programma completo.
Inizio alle ore 9 con i saluti del professor Francesco Adornato (Rettore UNIMC), di Patrizio Ricci (Presidente CNA FITA) e del Comandante Tommaso Vecchio (Polizia stradale di Macerata); a seguire la presentazione del dibattito a cura di Stefano Pollastrelli (Direttore del Dipartimento di Giurisprudenza).
Presiede e modera Francesco Foresta (Docente di Diritto della circolazione e dell’infortunistica stradale).
Le relazioni saranno curate da Mauro Concezzi (FITA CNA) sul tema “La normativa unionale sull’accesso alla professione di autotrasporto merci per conto terzi”, da Federico Gallo (Avvocato del Foro di Padova) sulla “Normativa sociale dell’autotrasporto”, da Fausto Fedele (Dirigente del Ministero infrastrutture e trasporti) su “Il trasporto di merci pericolose”.
Dopo un coffe break si riprenderà con le relazioni di Carmen Telesca (Ricercatrice di Diritto della navigazione e dei trasporti) sul tema del “Contratto di trasporto internazionale di merci su strada CMR”, di Riccardo Masini (FITA CNA) su “Il cabotaggio stradale di merci in ambito UE” e di Stefano Villamena (Professore associato di Diritto amministrativo) sul “Regime sanzionatorio nell’autotrasporto di merci”. Ci sarà spazio infine per un dibattito e per le considerazioni conclusive.
La partecipazione al Convegno consente di conseguire n. 1 CFU agli studenti dell’Università di Macerata, iscritti ai corsi di laurea magistrale in Giurisprudenza e in Scienze giuridiche applicate. Il Convegno è accreditato dal Consiglio dell’Ordine degli Avvocati di Macerata per n. 3 crediti formativi.