Pubblicato dalla Regione Marche l’Avviso per i contributi a fondo perduto destinati alle aziende dei settori messi più in difficoltà dalla crisi sanitaria. Il contributo è destinato a micro, piccole e medie imprese del commercio, delle attività ricettive, dei servizi alla persona e alla produzione, delle attività culturali, creative, sportive e di intrattenimento, della filiera della convegnistica e organizzazione di eventi, oltre a tanti altri. Ogni azienda potrà beneficiare di un contributo a fondo perduto per ciascun lavoratore che, nel periodo dal 23 febbraio 2020 fino alla data di presentazione della domanda (tramite piattaforma Siform), ha fruito di ammortizzatori sociali ordinari o in deroga, con causale Covid-19, per almeno tre mesi anche non continuativi, è rientrato in servizio da almeno 6 mesi, anche in questo caso non continuativi, e che risulta ancora in forza all’azienda.
Beneficiarie le PMI con sede legale e operativa in uno dei Comuni ricadenti nelle aree di crisi industriale (MERLONI, PICENO, DISTRETTO FERMANO-MACERATESE) E AREA SISMA compresi i Comuni limitrofi.
Qui l’elenco dei Comuni delle varie aree.
Qui l’elenco dei codici ateco ammessi.
I lavoratori per i quali si richiede il contributo, all’atto della presentazione della domanda di contributo da parte dell’azienda, debbono:
- Essere dipendenti dell’impresa richiedente, assunti con contratto di lavoro subordinato a tempo indeterminato anche part time (incluso il contratto di apprendistato professionalizzante);
- Aver attivato il rapporto di lavoro in data antecedente il 23 febbraio 2020;
- Essere stati beneficiari di ammortizzatori sociali ordinari o in deroga con causale COVID-19, per almeno 3 mesi anche non continuativi, successivamente alla data del 23 febbraio 2020;
- Essere stati richiamati in servizio, ovvero aver ripreso l’attività lavorativa, anche in modo non continuativo per almeno 6 mesi;
- Essere ancora in forza all’azienda.
L’importo del contributo erogabile all’impresa per ogni lavoratore avente i sopracitati requisiti verrà così calcolato:
- Lavoratore a tempo indeterminato full time – contributo € 7.500
- Lavoratore a tempo indeterminato part-time pari o superiore al 50% – contributo € 3.750
- Lavoratore a tempo indeterminato part-time pari dal 30 al 49% – contributo € 2.250
L’importo massimo agevolabile è di € 50.000 ad azienda.
Il contributo è concesso con procedura valutativa “a sportello” con prenotazione delle risorse in finestre temporali mensili e con questa cadenza:
- Prima finestra dal 26/04/2021 al 15/07/2021
- Seconda finestra dal 16/07/2021 al 15/09/2021
- Terza finestra dal 16/09/2021 al 30/11/2021
I lavoratori per i quali viene concesso il contributo devono risultare in forza all’azienda almeno ulteriori 3 mesi successivi all’invio della domanda di contributo, al lordo di eventuali sospensioni decretate dal Governo o a livello Regionale.
Gli uffici CNA sono pronti per aiutare le imprese a prenotare le domande.