Dall’approvvigionamento degli ospedali ai beni di prima necessità sugli scaffali dei supermercati: in piena emergenza da Coronavirus, la logistica è un comparto che in questo momento sta dimostra la sua funzione fondamentale per garantire al Paese di andare avanti. “Facciamo raccolta latte, serviamo con la carne un sistema di supermercati in Emilia Romagna e Lombardia, riforniamo caseifici” ricorda Patrizio Ricci, presidente di CNA FITA a Radio 24. “Teniamo monitorati tutti i nostri dipendenti, ma mancano mascherine e guanti: dei circa settanta dipendenti, circa una quarantina sono fermi e a quelli che lavorano applichiamo tutte le precauzioni. Ad esempio facciamo utilizzare un solo veicolo allo stesso autista”. Alle tutele si pensa da sé, ma “chiediamo collaborazione alle aziende dove andiamo a lavorare: non si possono isolare sui piazzali per ore gli automezzi prima dello scarico. Non ci sono servizi, non ci sono posti dove ci si possa fermare, come se il mondo del trasporto fosse il veicolo del virus. Stiamo facendo uno sforzo incredibile: trasportiamo gli alimenti che riempiono gli scaffali. Ci tuteliamo da soli, ma sia riconosciuto il nostro lavoro. Ne usciremo, insieme. Perché insieme di sicuro ce la facciamo”.
Ricci a Radio24: “Tir isolati per ore sui piazzali prima dello scarico”
