consigli per vacanza in auto

Gran parte degli italiani concentrano nelle settimane di agosto le partenze verso le località vacanziere. Qualche imprenditore, per recuperare il lungo periodo di stop dovuto al Covid, programmerà una pausa nella sola settimana di Ferragosto ma una vacanza, per quanto breve e magari all’interno dei confini nazionali, se la concederanno comunque 3 italiani su 4.

Per coloro che hanno in programma un bel viaggio on the road con la propria autovettura, Fabrizio Sarnari Presidente degli autoriparatori CNA di Macerata e titolare di una rinomata officina a Recanati, raccomanda di effettuare un check up prima di partire: “La manutenzione auto prima di un viaggio può evitare una serie di inconvenienti che potrebbero rovinare sul nascere la nostra vacanza. Molte verifiche possiamo farle senza necessariamente doverci recare in officina e comunque il vostro riparatore di fiducia potrà aiutarvi gratuitamente nel controllo dei parametri più importanti”.

Sarnari consiglia innanzitutto di verificare le scadenze della revisione dell’auto e dell’assicurazione, ricordando che: “la revisione scade dopo quattro anni dalla prima immatricolazione e ogni due anni per le volte successive, mentre l’RC auto può avere una durata annuale o semestrale”.

L’esperto autoriparatore raccomanda quindi di effettuare i controlli fondamentali che riguardano la sicurezza dell’autista e dei passeggeri: “Nessuno ci pensa ma è utile controllare non solo la pressione degli penumatici principali ma anche le condizioni della ruota di scorta!”. Controlli indispensabili, secondo Sarnari, devono riguardare poi il sistema frenante e le luci: “per queste ultime, il modo più semplice è chiedere a qualcuno di verificarne la funzionalità dall’esterno della vettura o mettersi difronte ad una vetrata riflettente”.

Fabrizio Sarnari
Fabrizio Sarnari

Non c’è invece bisogno di ricordare, in quanto molto più diffusi, i controlli sul livello dell’acqua e dell’olio motore: “il liquido di raffreddamento, non semplicemente acqua, permette al motore di non surriscaldarsi quando, ad esempio, ci si ritrova in coda con il motore acceso. Poi, visto che ci siamo – suggerisce il rappresentante CNA – consiglio uno sguardo anche al liquido dei lavavetri e allo stato di usura delle spazzole del tergicristallo, indispensabili in caso di pioggia, che andrebbero sostituite almeno una volta all’anno. Vietato dimenticare, infine, una bottiglia d’acqua fresca anche a bordo dell’auto”.

La rete degli autoriparatori CNA può garantire assistenza su tutto il territorio italiano; per conoscere l’officina più vicina basta chiamare gli uffici dell’Associazione.