affitto non dovuto nei locali in difficoltà

Il problema dei canoni di locazione è particolarmente sentito in questo momento dalle imprese che, a fronte di una grave situazione di crisi economica, devono comunque sostenerne i relativi costi. I provvedimenti emanati dal Governo prevedono solo la sospensione del canone, che rimane quindi dovuto, sia pur senza penalità, in caso di ritardo nella sua erogazione.

È avvenuto però che il titolare di un esercizio di vendita al dettaglio, vista la chiusura imposta dal lockdown, ha deciso di chiudere immediatamente la propria attività ed ha comunicato al locatore la risoluzione del contratto di affitto con effetto immediato, restituendo l’immobile alla proprietà.

La parte locatrice si era attivata per far valere la fidejussione rilasciata da una banca, a garanzia delle obbligazioni della conduttrice, per riscuotere le mensilità di mancato preavviso. Una situazione assai complessa, risolta però nel giro di pochi giorni dalla dottoressa Daniela Bruni, giudice presso il Tribunale di Venezia, che con una sentenza ha ordinato alla banca di non pagare quanto richiesto dal locatore.

La decisione si segnala per essere la prima in materia di rapporti di locazione e coronavirus e per interessanti rilievi sulle forme di tutela processuale in pendenza dell’attuale normativa.

Banca e locatore non potranno quindi rivalersi sull’affittuario in difficoltà in quanto impossibilitato alla prestazione per causa non ad esso imputabile (art. 1256 cod. civ.), nonché la sussistenza di una causa di forza maggiore e la sopravvenuta eccessiva onerosità, per effetto del verificarsi di avvenimenti qualificati come straordinari ed imprevedibili (art. 1467 cod. civ.).

Come CNA abbiamo implementato la gamma dei servizi offerti per far fronte alle nuove questioni che sono emerse a seguito della pandemia. I nostri uffici offrono assistenza per gli accordi di riduzione dei canoni di affitto, per accedere al credito di imposta, per la stesura dei contratti e per la loro registrazione telematica. Vista la particolarità del momento la CNA, con l’ausilio di professionisti qualificati, offre a tutti una primo screening di valutazione della situazione concreta.