Per la pubblicazione dei contributi ricevuti come aiuti di Stato negli anni 2020 e 2021, c’è tempo fino al 31 dicembre.
Se la tua impresa ha ricevuto in questo biennio dei fondi o dei contributi pubblici, devi darne comunicazione o sul tuo sito internet o sugli spazi del sito della CNA messi a disposizione delle imprese proprio a questo scopo.
Rimangono quindi poche settimane per evitare di incorrere nelle sanzioni previste dall’obbligo di trasparenza per le imprese di qualunque genere che abbiano ricevuto un contributo o un vantaggio economico superiore a € 10.000 dalla pubblica amministrazione.
A seconda del tipo di impresa, associazioni/fondazioni/ONLUS, la pubblicazione di tali dati può avvenire attraverso una nota integrativa estesa o attraverso l’inserimento nel proprio sito internet o nel sito delle Associazione di Categoria di appartenenza, come la CNA.
Sono soggetti all’obbligo i seguenti aiuti/contributi:
- sovvenzioni;
- sussidi;
- contributi (inclusi i contributi in conto capitale, conto esercizio e/o conto interessi);
- vantaggi (incluse, ad esempio, le garanzie pubbliche su finanziamenti ricevuti, nonché, l’utilizzo di beni pubblici a condizioni di vantaggio rispetto ai prezzi di mercato).
Non vanno invece pubblicate le somme percepite da pubbliche amministrazioni in conseguenza di cessioni e/o prestazioni di servizi effettuate nei confronti delle stesse. Non sono soggetti all’obbligo di pubblicazione nemmeno i vantaggi fiscali che spettano alla generalità delle imprese.
Si ricorda che in caso di omissione, la sanzione applicata è pari all’1% degli importi ricevuti con un minimo di 2.000 euro, alla quale si aggiunge la sanzione accessoria che impone l’obbligo di pubblicazione.
Se la tua impresa ha ricevuto un contributo e ha necessità di renderlo trasparente, può pubblicarlo gratuitamente sul sito della CNA Macerata. Per avere informazioni scrivi a comunicazione@mc.cna.it per richiedere il servizio.
Scarica qui il modulo per comunicare gli aiuti ricevuti.