La Regione Marche ha istituito un fondo per le imprese commerciali che intendono dotarsi di sistemi di sicurezza per affrontare il problema della microcriminalità.

Potranno partecipare all’agevolazione le imprese del commercio e della somministrazione di alimenti e bevande iscritte nel Registro delle imprese con sede o unità locale operativa nella Regione Marche. Tra le imprese commerciali rientrano anche le attività di rivendita di generi di monopolio, le Farmacie e Parafarmacie; le attività di vendita e distribuzione di carburanti effettuate in impianti stradali ed autostradali; le attività di rivendita di stampa quotidiana e periodica; le attività all’ingrosso e al dettaglio esercitata in un unico immobile e le attività miste.

Le spese ammissibili per ottenere il contributo possono essere:
a) collegamenti in video e/o con memoria degli eventi, diretti con le forze dell’ordine per la visualizzazione della rapina in atto, anche in presenza di istituti di vigilanza; sistemi antifurto (antintrusione) elettronici collegato ad istituti di vigilanza;
b) sistemi passivi per la protezione dei locali (casse a tempo, blindature, vetri antisfondamento, lettore carte di credito); sistemi di sicurezza non collegati alle forze dell’ordine o ad istituti di vigilanza.

Possono essere conteggiate anche le spese fatte dopo il 1° gennaio 2021.

Il contributo in conto capitale previsto è del 40% della spesa totale, fino ad un massimo di 5.000 euro e per progetti di investimento superiori ai 2.000 euro. Per presentare la domanda c’è tempo fino al 30 giugno 2023.

Qui la Scheda di sintesi del bando.

Per maggiori informazioni si può telefonare al numero 0733.279528 o scrivere una mail a comunicazione@mc.cna.it.