“Verso una CNA più autorevole, innovativa e digitale”
L’anno 2019 è stato impegnativo per la nostra CNA. Abbiamo cercato di contrastare con idee ed interventi propositivi la difficile fase di stagnazione che sta attraversando il nostro Paese e la nostra regione in particolare. Dalla zona costiera, col settore calzaturiero, fino al nostro Appennino, con la problematica ricostruzione post sisma, molteplici sono le criticità che mettono alla prova sia la tenuta economica che la resilienza sociale della comunità maceratese.
Il compito della CNA di Macerata è di procedere sulla strada intrapresa in questi anni puntando sempre di più a rafforzare la presenza sul territorio, creare legami e sinergie, difendendo e aumentando la rappresentanza a tutti i livelli. Siamo consapevoli di essere una sana e grande Associazione di categoria; negli anni siamo riusciti a conquistare ed a guadagnarci questa impegnativa posizione e cercheremo di meritarla e mantenerla con un instancabile lavoro quotidiano.
Oggi la CNA Macerata può vantare oltre 3000 iscritti, 1600 pensionati e più di mille cittadini che ogni giorno si rivolgono ai colleghi nei vari uffici delle nostre 11 sedi. Numeri che puntiamo a consolidare, pur in una fase di riduzione della base produttiva tradizionale, assecondando la trasformazione in atto nella definizione del mestiere dell’artigiano.
Il nostro compito è di rafforzare sempre di più la nostra presenza in comparti storici e, al contempo, seguire gli sviluppi futuri. Dovremmo riporre particolare attenzione al settore turistico ed al connubio tra agricoltura e trasformazione alimentare; investire sul servizio di consulenza per permettere alle nostre imprese di poter accedere al credito ed ai contributi pubblici; sostenere ed accompagnare le start-up nella fase delicata di inizio attività con indicazioni e servizi personalizzati caso per caso.
Le imprese medio piccole sono l’ossatura dell’economia del nostro Paese, da qui la responsabilità che ci sentiamo per l’investitura del mondo che rappresentiamo. Una realtà che deve essere sempre evidente a chi ci governa e che abbiamo ben mostrato al premier Conte in occasione della grande assemblea nazionale CNA del 26 ottobre scorso.
Da parte nostra, possiamo rassicurare tutti, associati e non, che l’impegno proseguirà al fianco delle piccole e medie imprese, nella lotta per lo snellimento della burocrazia e per l’alleggerimento dell’imposizione fiscale.
