Il GAL Sibilla ha pubblicato il bando di finanziamento per lo sviluppo di attività non agricole. L’area di intervento coincide con il territorio del GAL Sibilla e comprende i Comuni di: Appignano, Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Mogliano, Montecassiano, Monte Cavallo, Montefano, Monte San Martino, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Pioraco, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Valfornace, Visso.

La dotazione finanziaria per il bando è pari a 1.470.095 euro. Sono beneficiarie le microimprese extra agricole di nuova costituzione o attive.

Il progetto dovrà avere i seguenti requisiti:

  • raggiungere un punteggio di accesso non inferiore a 0,25;
  • il progetto non deve interessare un immobile danneggiato a seguito degli eventi sismici 2016-2017;
  • il titolo abilitativo necessario per la realizzazione dell’opera (Permesso di costruire, SCIA, CIL e CILA, ecc).

Sono finanziabili investimenti per implementare uno dei seguenti servizi:

  1. Servizi nel settore dell’accoglienza e del turismo finalizzati a migliorare la qualità delle strutture turistiche delle aree rurali, ad aumentarne le tipologie di offerta e servizi anche di tipo ricreativo e o sportivo, a diversificare le forme di ospitalità sul territorio.
  2. Servizi di guida ed informazione finalizzati alla fruibilità di musei, beni culturali e spazi espositivi.
  3. Servizi di guida ed accompagnamento nella visita turistica.
  4. Attività di servizi per il turismo quali noleggio di piccole imbarcazioni, noleggio di altre attrezzature sportive e ricreative.
  5. Servizi di digitalizzazione e informatizzazione dedicati ai beni storici, culturali, naturali e paesaggistici per una migliore conoscenza del patrimonio dell’area di interesse dei PIL e come supporto alle attività di guida ed informazione.
  6. Servizi per allestimenti di esposizioni e performances nelle arti teatrali, visive, musicali.
  7. Servizi nel settore dell’artigianato delle produzioni artistiche, tradizionali e tipiche.
  8. Servizi dedicati al bike/cicloturismo e specificatamente:
  • stazioni bike sharing, noleggi gratuiti e a pagamento di bici tradizionali e/o pedalata assistita;
  • bike info center e centri di assistenza e interpretazione del territorio;
  • bike center, noleggi e centri di assistenza specializzati.

Sono ammissibili le seguenti tipologie di spese:

  1. Interventi edilizi riconducibili al recupero, restauro, risanamento conservativo, ristrutturazione edilizia dei fabbricati esistenti, comprese la realizzazione e/o adeguamento degli impianti tecnologici.
  2. Interventi di nuova costruzione, limitatamente ai Comuni localizzati in area D, C3 e Comuni localizzati in area C2 con popolazione inferiore a 5.000 abitanti.
  3. Sistemazione di aree esterne funzionali agli interventi proposti.
  4. Realizzazioni di strutture sportive / ricreative. Le realizzazioni, come ad esempio di campo bocce – campo polivalente – piscina, dovranno essere connesse e dimensionate alle tipologie delle strutture ricettive e non devono essere destinate ad attività di sport agonistico. Possono essere ammesse a finanziamento esclusivamente le piscine classificate di CATEGORIA B ai sensi delle vigenti disposizioni regionali.
  5. Acquisto di dotazioni (arredi, macchinari, attrezzature, attrezzature informatiche e relativi software biciclette tradizionali e/o pedalata assistita), strettamente necessarie alla realizzazione della tipologia di intervento ammissibile.
  6. Spese generali funzionalmente collegate ai costi degli investimenti strutturali (massimo 10%).

Per gli interventi ricadenti nelle aree del “cratere sismico” il tasso d’aiuto previsto è pari:

  • al 60% sul costo ammissibile delle opere edili, compresi gli impianti e le spese generali;
  • al 50% del costo delle dotazioni (arredi, attrezzature, strumenti, biciclette tradizionali e/o pedalata assistita ecc.) necessarie.

Il limite massimo di contributo pubblico che è possibile riconoscere ad ogni progetto approvato è pari a 100.000,00 euro. La domanda di sostegno può essere presentata sul portale SIAR fino al 20 gennaio 2023 ore 13.00.

Gli esperti CNA sono a disposizione delle imprese interessate. Scrivi una mail a comunicazione@mc.cna.it oppure compila il modulo per essere contattato senza costi e senza impegni => Clicca qui

Qui il link al bando.