Passaggio di testimone in CNA Macerata

“In una società che cambia in fretta non si può restare fermi” con questa frase Luciano Ramadori lascia dopo due mandati la carica di Direttore della CNA provinciale di Macerata. Ramadori, entrato in CNA negli anni ’80, consegna al suo successore un’Associazione solida e forte: “Abbiamo avviato un fondamentale ricambio generazionale che ci permette di guardare con ottimismo al futuro e che dovrà essere portato fino in fondo per ridare costante energia e slancio alla nostra proposta sindacale. Abbiamo allargato la gamma dei servizi offerti ai nostri clienti, creando consulenze specializzate e innovative per le imprese. La nostra Società di servizi, grazie all’accorpamento della parte fermana, è cresciuta molto sia quantitativamente che qualitativamente ed è oggi più forte e competitiva che mai”.

Moriconi a colloquio con Ramadori In contro tendenza rispetto alle altre associazioni di categoria e oltre ogni aspettativa e previsione, l’Associazione in provincia di Macerata in questo ultimo anno è addirittura cresciuta ed ha ottenuto un importante riconoscimento a livello nazionale: “Siamo stati premiati a Roma per aver fatto la migliore performance regionale e siamo nella top ten nazionale; un premio che è il riconoscimento di un lungo percorso che è partito da lontano e di certo non si fermerà”.

Ramadori pensa quindi allo scatto imposto a tutta la struttura l’indomani del sisma 2016: “Abbiamo cercato di fare il possibile per aiutare le imprese colpite dai ripetuti eventi sismici, rafforzando la nostra presenza sul territorio nelle sedi CNA di Camerino, Cingoli, Matelica, San Severino e Tolentino”. Il Direttore sottolinea con orgoglio anche un’altra sfida che ha messo alla prova l’organizzazione sindacale: “Oggi la CNA Macerata cresce anche grazie alla pronta reazione che tutto il Sistema CNA Macerata ha saputo mettere in campo allo scoppio della pandemia per dare risposte alle imprese. In pieno marasma, quando tra dpcm, protocolli, norme e regolamenti, ufficiali o solo annunciati, codici ateco compresi o esclusi, i nostri uffici hanno dato risposte pronte e certe; lì abbiamo vinto la sfida”.

Massimiliano Moriconi Direttore CNA MaceratarMassimiliano Moriconi raccoglie il testimone di Ramadori: “Porterò avanti la sana gestione che ha contraddistinto l’Associazione territoriale in questi ultimi anni, non ci dobbiamo fermare proprio ora che i risultati stanno arrivando ma è necessario proseguire incrementando gli sforzi”. Proveniente dal mondo del credito, prima con la cooperativa Salomoni, poi Fidimpresa, oggi Uni.Co., Moriconi nonostante la giovane età ha già messo nel suo bagaglio 20 anni di stretta collaborazione con CNA e con il mondo delle piccole imprese: “La mia esperienza come Direttore provinciale del Confidi regionale sarà a disposizione di tutto il Sistema CNA. Sarà massima la collaborazione con tutti i livelli, dal regionale al nazionale, per condividere le strategie e le idee migliori. La nostra stella polare resta lo sviluppo del Sistema CNA nel suo complesso e lo scopo quello di favorire le politiche utili alle piccole e medie imprese che rappresentiamo”.

Moriconi individua subito alcune priorità per il suo mandato: “Occorrerà insistere su ciò che ha più funzionato e che ha dato risultati positivi. Penso quindi alla capillare presenza territoriale che ci permetterà di affrontare le problematiche specifiche delle singole località, all’offerta di servizi innovativi per le imprese che permetteranno di affrontare le nuove sfide che ci attendono, alla riorganizzazione del lavoro nelle modalità sperimentate con successo durante la pandemia”.

Il nuovo Direttore pone infine l’accento sul lavoro di squadra: “Sarà importante lavorare in modo coordinato e condiviso. Già nei prossimi giorni inizierò ad incontrare tutti i soggetti appartenenti al Sistema CNA per ascoltare le proposte e per rilanciare con forza la nostra rappresentanza a tutti i livelli”.

Maurizio Tritarelli

La nuova direzione CNA Macerata è stata condivisa dalla Presidenza e dalla Direzione provinciale, così il Presidente Maurizio Tritarelli presenta la scelta: “E’ stato un percorso condiviso che ci ha fatto pervenire a questa scelta, nulla è stato improvvisato. Massimiliano, anche se giovane di età, ha un’ottima esperienza in campo gestionale e manageriale e saprà portare a termine e valorizzare il lavoro fatto in questi ultimi anni. Siamo chiamati a dimostrare che il successo della nostra CNA non è stato un exploit casuale ma frutto di un duro lavoro sul campo. Dovremmo stabilizzare e se possibile aumentare i numeri che abbiamo oggi”.