il Direttore CNA Macerata

Leggiamo con molto favore il Decreto n. 99 del Presidente della Giunta regionale pubblicato qualche ora fa. La notizia ci fa particolarmente piacere e fuga i timori della legittimità giuridica dell’atto preannunciati nei giorni scorsi.

Il nostro Governatore scrive infatti che “si rende necessario provvedere ad una interpretazione delle disposizioni nazionali da applicarsi sul territorio della Regione Marche”, il riferimento è al D.P.C.M. 10 aprile 2020 che introduce alcune misure finalizzate ad una graduale riapertura delle attività.

Ceriscioli ammette quindi, previa comunicazione al Prefetto, nel rispetto di tutte le disposizioni in materia di sicurezza e per le sole attività economiche sospese:

– le installazioni e gli allestimenti stagionali necessari per l’apertura degli stabilimenti balneari,

– l’attività di edilizia libera e le opere edilizie per le quali è sufficiente la CILA,

– la manutenzione del verde pubblico e privato.

La nostra Associazione accoglie molto positivamente questo “atto di indirizzo, chiarimenti e disposizioni attuative” della Regione Marche. Raccomandiamo tuttavia ai soggetti interessati la massima scrupolosità nel rispetto di tutte le disposizioni attualmente in vigore, con particolare riguardo ai contenuti del “Protocollo condiviso di regolamentazione delle misure per il contrasto e il contenimento della diffusione del virus covid-19 negli ambienti di lavoro” sottoscritto il 14 marzo fra il Governo e le parti sociali.

Nel caso di eventuali dubbi, invitiamo a chiamare i nostri uffici per qualsiasi chiarimento.

Qui il testo integrale del Decreto Presidente Regione Marche n 99 del 16 aprile 2020