Il GAL Sibilla ha pubblicato un bando finalizzato ad agevolare gli investimenti delle microimprese extra-agricole che hanno sede operativa dove sarà realizzato l’investimento in uno dei Comuni del GAL.

Questo l’elenco dei Comuni del GAL Sibilla: Appignano, Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Mogliano, Montecassiano, Monte Cavallo, Montefano, Monte San Martino, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Pioraco, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Valfornace, Visso.

Per “impresa extra-agricola” si intende l’impresa che non esercita le attività previste dall’art.2135 del codice civile. In particolare, in caso di esercizio di una pluralità di attività, l’esercizio di attività agricola non dovrà essere praticata neppure quale attività secondaria.

Qui i Codici ATECO ammessi.

Sono ammissibili le seguenti spese strettamente necessarie alla realizzazione delle tipologie di intervento:

  1. Fornitura e montaggio di beni strumentali: attrezzature, impianti removibili, macchinari, strumentazione, arredi, cucine, apparecchiature funzionali alla attività dell’impresa.
  2. Investimenti di efficientamento energetico: fornitura e montaggio di attrezzature, impianti, macchinari, strumentazione, hardware e software per incrementare l’efficienza energetica del processo produttivo. Interventi edilizi strettamente funzionali agli investimenti di efficientamento energetico. Sono inoltre ammissibili le spese generali funzionalmente collegate ai costi degli investimenti strutturali, fino ad un massimo del 10% del totale investimenti fissi al netto dell’IVA.
  3. Investimenti digitali: hardware, software e servizi per le tecnologie dell’informazione e della comunicazione (a titolo di esempio l’acquisto licenze d’uso SW, la progettazione e/o lo sviluppo di software applicativi, di piattaforme digitali di App, a condizione che siano connesse e funzionali all’attività proposta).

I beni strumentali e le forniture devono essere nuovi di fabbrica.

Sono considerate ammissibili le attività avviate e le spese sostenute dal beneficiario dal giorno successivo la data di protocollazione della domanda di aiuto in SIAR.

Il tasso di aiuto previsto è pari al 60% del costo degli investimenti ammissibili. Per gli interventi ricadenti nelle aree del “cratere sismico” il tasso di aiuto previsto è pari al 70% del costo degli investimenti ammissibili. Il limite massimo di contributo pubblico che è possibile riconoscere ad ogni progetto approvato è pari a 100.000 euro; l’investimento minimo pari a 20.000 euro IVA esclusa.

Disponibili risorse per oltre un milione di euro. Scadenza per la presentazione delle domande di sostegno fissata per il 16 febbraio 2024 alle ore 13:00

Qui il link al bando completo.

Per maggiori informazioni si può telefonare al numero 0733.279528 o scrivere una mail a comunicazione@mc.cna.it.