edilizia ristrutturazioni

CNA aveva lanciato la proposta a Regioni, Province e Comuni di acquistare parte dei crediti relativi al Superbonus ristrutturazioni 110% dalle banche locali, da utilizzare in compensazione diretta dei propri oneri fiscali nel corso dei prossimi anni (leggi qui la proposta CNA).

Oggi l’ANSA pubblica la notizia che sarebbe volontà del Governo di impedire agli enti pubblici l’acquisto di questi crediti (leggi qui la notizia).

ansa governo blocca crediti

La CNA Nazionale ha inviato quindi un suo Comunicato Stampa.

“Acquisti crediti da parte di Regioni e Comuni non vanno bloccati, anche se non risolvono il grave problema per migliaia di imprese”

CNA rinnova la richiesta al Governo di intervenire con la massima urgenza per sbloccare i crediti fiscali legati agli ecobonus che ingolfano i cassetti fiscali di migliaia di imprese.

Circa 8 miliardi di liquidità bloccati da mesi che mettono a rischio la sopravvivenza di 40mila imprese della filiera delle costruzioni, provocano il blocco di 100mila cantieri e generano caos e incertezza per un milione di cittadini.

CNA vede con favore le iniziative da parte di alcuni enti locali che hanno già deliberato o stanno per farlo l’acquisto di crediti fiscali. Non è la risposta definitiva a un gravissimo problema ma è comunque utile per alleviare il fardello dei crediti bloccati a condizione che le banche coinvolte riprendano ad acquistare i crediti incagliati.

Anche l’ultimo intervento del Governo si è rivelato inefficace ed è necessario che lo Stato con urgenza si faccia carico di trovare una soluzione definitiva. Le imprese non possono pagare a carissimo prezzo per aver rispettato una legge dello Stato.