Sarà la Knotwear Società Benefit S.r.l. di Gaia Segattini di Ostra (AN), neonata azienda nel settore della “moda responsabile”, a rappresentare Marche e Umbria nella finalissima di Roma del Premio CNA Cambiamenti, in programma il prossimo 15 dicembre.

Gaia Segattini riceve il premio
Gaia Segattini riceve il premio

Si è svolta ieri al teatro Cecchetti di Civitanova Marche la finale interregionale umbro-marchigiana dell’iniziativa targata CNA “Premio Cambiamenti”. Al contest, che premia le migliori startup in tutta Italia, hanno partecipato e presentato la loro idea innovativa ben 29 imprese dei settori più disparati. Dal cambio di paradigma della moda e della produzione tessile, al turismo inclusivo, dalla condivisione di spazi della tradizione artigiana, a metodi innovativi di welfare aziendale, fino al design di oggetti, all’agricoltura didattica, a nuovi strumenti biomedicali e di prevenzione e a molto altro ancora.

La giuria, composta dai referenti territoriali delle CNA e dai giovani imprenditori delle due regioni, ha decretato, dopo una attenta valutazione, colei che andrà alla finalissima nazionale e che potrà ambire a vincere i 20.000 euro di premio più altri benefit formativi messi a disposizione dall’Associazione di categoria.

 

Si è aggiudicata il pass per la finale di Roma Gaia Segattini titolare della Knotwear Società Benefit S.r.l. di Ostra (AN) impegnata nel settore della moda. È stata la stessa startupper, emozionatissima, a ritirare il premio consegnato dal Segretario Moreno Bordoni e dal Presidente Paolo Silenzi di CNA Marche: “Stiamo cercando di fare la differenza in poche cose, magari al momento invisibili, ma lungo tutta la filiera della maglieria – ha detto la vincitrice. Stiamo per aprire la nostra sede accanto al maglificio storico e sarà luogo di interazione, condivisione e connessione. Vogliamo dare una nuova visione della manifattura che sia contemporanea, digitale e aperta al cambio generazionale”.

Il Presidente CNA Marche Paolo Silenzi
Il Presidente CNA Marche Paolo Silenzi

Molto soddisfatto per la piena riuscita del contest il Presidente CNA Marche Paolo Silenzi: “Nel delicato passaggio culturale e cambio generazionale ci giochiamo il futuro dei nostri distretti produttivi e di tutta l’economia regionale e questo passaggio è legato indissolubilmente soprattutto all’imprenditoria giovanile, al centro dell’iniziativa CNA di oggi. Abbiamo voluto premiare il coraggio, l’intraprendenza e l’audacia di questi giovani imprenditori, che stamno portando avanti la loro attività con un’attenzione particolare all’innovazione e alla sostenibilità; due prerogative che dovranno caratterizzare l’economia dei nostri territori”.

Il Presidente CNA Marche ha voluto quindi ringraziare tutti i partecipanti al premio: “Noi abbiamo premiato alcune idee ma tutti sono vincitori della kermesse, perché tutti hanno presentato un’idea innovativa che rappresenterà al meglio le nostre eccellenze. Questi imprenditori daranno sicuramente slancio a tutto ciò che di bello sappiamo fare nelle Marche da generazioni, una imprenditoria geniale e impregnata di qualità che caratterizzerà ancora la nostra regione e le sue eccellenze”.

Tutti i premiati
Tutti i premiati

A poca distanza di punteggio dalla vincitrice, sul podio, ci sono la BM Diagnostic (PU) e Andaco (PG). Menzioni speciali per l’innovazione e la tecnologia a Bwell (AP), per la sostenibilità ambientale a Vallesina bio (AN) e per l’impatto sociale a Discover Marche (FM).

Tritarelli premia la startup maceratese
Tritarelli premia la startup maceratese

Il Presidente CNA Macerata Maurizio Tritarelli ha premiato il primo classificato della nostra provincia, Matteo Ficara della società di salute e benessere Happiness for future: “Abbiamo realizzato un programma destinato a migliorare il benessere delle persone – chiarisce subito Matteo Ficara. Il 74% degli stati di malessere e malattia nel mondo, infatti, è causato da un cattivo stile di vita. È possibile migliorarlo in favore di uno più sano, grazie a delle pratiche da adottare nel tempo. Il nostro programma ‘Vivi 365’ fa proprio questo; semplici video online ci introducono alle buone pratiche quotidiane da adottare nel corso di un anno. Nella piattaforma si può contare poi sulla consulenza di esperti, c’è una community, ci sono documenti per l’approfondimento e sono previsti anche incontri periodici dal vivo. I risultati per noi sono soddisfacenti – sottolinea l’ideatore – perché in 2 soli anni oltre 430 persone hanno migliorato il proprio stile di vita grazie alla nostra idea. Nel sonno, per esempio, con una fuoriuscita da chi dormiva meno di 5 ore per notte dell’85% delle persone che, dopo aver sperimentato Vivi 365, hanno ricominciato a dormirne più di 6. Oppure per contrastare la sedentarietà; il 75% delle persone che facevano zero minuti di attività fisica, ora si muove tra 150 e i 300 minuti a settimana”.

Il saluto del Sindaco
Il saluto del Sindaco

La mattinata si è aperta con i saluti del Sindaco di Civitanova Marche Fabrizio Ciarapica, ben felice di ospitare nella propria città la kermesse di talenti, e del Presidente della Camera di Commercio delle Marche Gino Sabatini, che ha ribadito la disponibilità dell’ente camerale nel sostegno a tutte queste idee innovative.

 

L’evento ha poi dedicato un significativo momento di riflessione per la ricorrenza della Giornata internazionale per l’eliminazione della violenza contro le donne. Daniela Zepponi, Presidente CNA Impresa donna Marche, ha invitato tutti ad una profonda condivisione del problema: “Parliamo di una violenza che colpisce le donne in quanto tali, siano esse imprenditrici, operaie o studentesse, vittime di diversi tipi di violenza, economica, fisica, psicologica, emotiva. Il premio di oggi si chiama Cambiamenti, negli ultimi anni qualcosa è cambiato ma quanti cambiamenti ancora sono necessari affinché ogni donna abbia il rispetto e la sicurezza che merita”.

L'intervento di Daniela Zepponi
L’intervento di Daniela Zepponi

Sul palco si sono poi succeduti il Presidente dei Giovani Imprenditori di CNA Umbria Tommaso Vicarelli, il CEO di Muffin Finance, partner del Premio Cambiamenti, Giacomo Franguelli e il Responsabile Marketing CNA Luca Iaia coordinatore della kermesse a livello nazionale: “Questo è un riconoscimento a chi ha il coraggio di fare impresa, perché un’impresa è fondata sull’audacia e sulla capacità delle persone e per questo merita di essere premiata”.

A questa fase preliminare di presentazione del Premio, sono seguite le 29 illustrazioni dei progetti imprenditoriali ad opera dei loro ideatori. Mentre la giuria si riuniva per concordare i vari verdetti, Giovanni Dini, Direttore del Centro studi CNA Marche, e la professoressa Francesca Spigarelli, Docente di economia applicata all’Università di Macerata, sono intervenuti per condividere con i presenti una situazione economica regionale tutt’altro che positiva.

Giovanni Dini
Giovanni Dini

“è stata l’occasione per parlare di creatività e innovazione in un momento difficile per la nostra economia – ha sottolineato Dini. Marche e Umbria sono due regioni che stanno un po’ a metà nel percorso di crescita. Un percorso che si è bloccato negli ultimi tempi ed oggi siamo ad inseguire regioni che vanno molto più veloci. Eppure Marche e Umbria sono regioni molto connotate dal punto di vista delle imprese, ora però soffrono. Avere una demografia calante, per esempio, significa avere meno giovani e la creatività viene un po’ meno quando ci sono pochi giovani; sono loro che portano creatività, spontaneamente, anche solo per il fatto che nascono in periodi nuovi. L’iniziativa di stamattina – prosegue il Direttore del Centro studi – ci ha dato prova che la creatività applicata all’imprenditoria dà ancora molti frutti, solo che bisogna aiutarla. Bisogna fare in modo che il contesto dal quale vengono fuori queste idee sia favorevole e non sfavorevole come quello attuale. Si deve creare un ecosistema adatto, un sistema di relazioni e interscambio che favorisca i migliori processi di crescita delle nuove imprese. Se noi non li abbiamo, se l’Università non interagisce con la pubblica amministrazione o con le associazioni di categoria e i sindacati, l’ecosistema non è favorevole. Come CNA stiamo cercando di creare il giusto ecosistema e in queste iniziative diamo modo a tutti di constatare che, nonostante tutto, escono comunque fuori delle innovazioni molto interessanti”.

Francesca Spigarelli
Francesca Spigarelli

La professoressa Francesca Spigarelli ha confermato il periodo negativo per l’economia marchigiana: “Tra le cause c’è innanzitutto la pessima congiuntura internazionale che crea sfiducia nelle imprese e per questo sono spinte a fare meno investimenti, ad assumere meno persone ed a prevedere uno sviluppo meno roseo. Di conseguenza, le esportazioni del made in Marche crescono, sì, ma solo perché sono i prezzi ad aumentare, non le quantità esportate. C’è poi un mercato del lavoro – ha proseguito la docente UniMC – che risente dell’invecchiamento della popolazione, quindi con meno giovani che si offrono alle imprese locali. Nonostante ciò, dobbiamo comunque continuare ad avere molte aspettative su quelle che sono le energie positive che il nostro territorio riesce a dare. Oggi abbiamo visto tante esperienze di imprese, di giovani e di meno giovani, che si mettono in gioco con idee brillanti. Parte di queste idee hanno a che fare con l’intelligenza artificiale e con la digitalizzazione, ma altre riguardano l’artigianalità che esiste e resiste sui nostri territori e ciò rappresenta in assoluto un grandissimo valore. La regione Marche è una di quelle che in Italia e in Europa ha la più alta densità di imprenditori e quindi uno spirito imprenditoriale che è ancora molto attivo, da qui occorre ripartire”.

L’evento CNA è stato condotto dalla giornalista Tiziana Tiberi che con estrema professionalità ha saputo interagire con tutti gli ospiti e con i rappresentanti delle startup, cogliendo di ciascuno l’aspetto caratterizzante della propria idea imprenditoriale.