È stato stimato che le nostre amministrazione pubbliche, i Comuni, ciò che resta delle province e la Regione, saranno chiamate a gestire, direttamente o indirettamente, circa 20 miliardi di euro nei prossimi 5 anni. Una cifra assolutamente straordinaria e mai vista in precedenza non solo in Italia ma anche nel resto d’Europa.

Molte però le criticità da risolvere che potrebbero vanificare questa occasione storica. Innanzitutto le questioni macroeconomiche di carattere nazionale ed internazionale come l’inflazione, i costi alle stelle di energia e materie prime.

A queste sono poi da aggiungere tutte le problematiche specifiche legate al nostro territorio che stanno già emergendo in questa fase di emanazione dei primi bandi. Le amministrazioni locali, infatti, stanno facendo una gran fatica a reggere l’urto della prima grossa ondata di fondi legati al PNRR, sia dal punto di vista della gestione tecnica che da quella amministrativa.

Il poco personale a disposizione dei Comuni, soprattutto in quelli più piccoli, ed il sentiero stretto delle modalità di rendiconto dettate dall’Unione Europea, unito a tempistiche strettissime, rischiano di pregiudicare la qualità e la quantità degli interventi.

Infine, ma non certo come importanza, la forte necessità di efficaci e ambiziosi progetti di sviluppo e il bisogno di azioni comuni in rete. È il Presidente CNA Macerata Maurizio Tritarelli a lanciare l’appello: “È necessaria una visione territoriale di insieme per la pianificazione degli interventi, un ambito minimo di progettazione integrata tra piccoli Comuni, per evitare la parcellizzazione delle azioni e inutili doppioni campanilistici”.

Pietro Marcolini
Pietro Marcolini
Daniele Salvi
Daniele Salvi

Hanno raccolto e condividono questo appello di CNA, il Presidente ISTAO Pietro Marcolini e Daniele Salvi, autore di diversi saggi sullo sviluppo locale e recentemente incaricato da CNA Marche di coordinare il ‘Team Sisma’.

Clicca qui per vedere la registrazione dell’incontro.

Il Presidente CNA Macerata racconta l’iniziativa: “Come Associazione abbiamo messo a disposizione dei Sindaci e degli imprenditori un gruppo interdisciplinare di professionisti per aiutarli nella condivisione dei fabbisogni e nella progettazione degli interventi. Siamo riusciti ad individuare sul territorio esperti consulenti in grado di assistere i beneficiari nella redazione del progetto, nella sua gestione, fino al rendiconto finale”.

“Con questo incontro e grazie alla presenza di relatori autorevoli – sottolinea Tritarelli – vorremmo sensibilizzare i Sindaci a fare squadra tra loro ed a condividere alcune visioni di sviluppo comuni”.

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