Destinatari dei 783.000 euro del bando sono gli imprenditori agricoli singoli o associati, esercenti di attività vitivinicola, iscritti all’Elenco Regionale degli Operatori Enoturistici, che hanno sede operativa dove sarà realizzato l’investimento in uno dei Comuni del GAL Sibilla.

Questo l’elenco dei Comuni del GAL Sibilla: Appignano, Belforte del Chienti, Bolognola, Caldarola, Camerino, Camporotondo di Fiastrone, Castelraimondo, Castelsantangelo sul Nera, Cessapalombo, Colmurano, Corridonia, Esanatoglia, Fiastra, Fiuminata, Gagliole, Gualdo, Loro Piceno, Mogliano, Montecassiano, Monte Cavallo, Montefano, Monte San Martino, Muccia, Penna San Giovanni, Petriolo, Pieve Torina, Pioraco, Pollenza, Ripe San Ginesio, San Ginesio, San Severino Marche, Sant’Angelo in Pontano, Sarnano, Sefro, Serrapetrona, Serravalle di Chienti, Tolentino, Treia, Urbisaglia, Ussita, Valfornace, Visso.

Il bando prevede i seguenti interventi:

  • interventi strutturali aziendali quali: adeguamento di locali o fabbricati, anche spazi esterni e realizzazione di percorsi visita destinati all’accoglienza e alla promozione di iniziative enoturistiche;
  • acquisto e installazione di allestimenti e impianti multimediali.

Le spese ammissibili sono:

  • Opere edili ed impiantistiche di adeguamento dei fabbricati.
  • Sistemazione o creazione di spazi interni e/o esterni adeguatamente attrezzati per l’accoglienza, dedicati alla promozione di iniziative enoturistiche, a carattere didattico, culturale e ricreativo.
  • Realizzazione di percorsi visita funzionali alla fruizione delle attività enoturistiche.
  • Acquisto di dotazioni (arredi, attrezzature, strumenti, cartellonistica, ecc.).
  • Acquisto ed installazione di impianti e attrezzature multimediali (attrezzature informatiche, software, ecc.).
  • Spese generali funzionalmente collegate ai costi degli investimenti per opere edili e impianti fino ad un massimo del 10% del costo totale ammissibile al netto dell’IVA.

I beni strumentali e le forniture devono essere nuovi di fabbrica. Sono considerate ammissibili le attività avviate e le spese sostenute dal beneficiario dal giorno successivo la data di protocollazione della domanda di aiuto in SIAR.

Il tasso di aiuto previsto, per tutti i territori, è pari al 60% del costo degli investimenti ammissibili. Per gli interventi ricadenti nelle aree del “cratere sismico” il tasso di aiuto previsto è pari al 70% del costo degli investimenti ammissibili. Il limite massimo di contributo pubblico che è possibile riconoscere ad ogni progetto approvato è pari a 100.000 euro. L’investimento minimo deve essere almeno pari a 20.000 euro IVA esclusa.

La domanda di sostegno può essere presentata su SIAR entro e non oltre il 22 settembre 2023 ore 13.00.

Qui è possibile scaricare il bando completo del GAL Sibilla.

Per maggiori informazioni si può telefonare al numero 0733.279528 o scrivere una mail a comunicazione@mc.cna.it.